Acciaio: ArcelorMittal riavvia l’altoforno di Eisenhüttenstadt

Acciaio: ArcelorMittal riavvia l’altoforno di Eisenhüttenstadt

ArcelorMittal ha riavviato questa settimana l’altoforno 5A dell’acciaieria di Eisenhüttenstadt, nella Germania orientale, dopo un periodo di manutenzione programmata di sei settimane.

Il forno, che era stato fermato il 20 maggio per riparazioni programmate, ha una capacità annua di produrre circa 1,7 milioni di tonnellate di ghisa.

L’acciaieria di Eisenhüttenstadt produce coils laminati a caldo (2,1 milioni di tonnellate annue), coils laminati a freddo (1,9 milioni di tonnellate annue), coils zincate a caldo (950.000 tonnellate annue) e coils rivestiti (145.000 tonnellate annue).

Gli operatori di mercato hanno ipotizzato che l’azienda abbia effettuato la manutenzione nel periodo di maggio-giugno, solitamente molto venduto, per ridurre la produzione di acciaio a monte e riequilibrare la domanda e l’offerta.

I prezzi dell’acciaio piatto sono scesi in tutta Europa dall’inizio di aprile, soprattutto a causa delle elevate scorte presso i distributori e i centri di servizio siderurgici, in seguito alla riduzione della domanda da parte degli utilizzatori finali, in particolare dell’industria automobilistica.

Il ritmo del calo dei prezzi dei coils è rallentato nell’ultima settimana e si dice che i prezzi siano vicini al fondo. L’HRC Nord Europa Occidentale si è attestato il 5 luglio a 816,75 euro/ton, in lieve calo rispetto agli 818,50 euro/ton del giorno precedente.

 

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