Nel periodo gennaio- novembre di quest’anno, la Cina ha prodotto 171,16 milioni di tonnellate di coils laminati a caldo (HRC), dato in aumento del 4,8% rispetto all’anno precedente.
Nello stesso periodo, la produzione cinese di coils laminati a freddo (CRC) è ammontata a 38,701 milioni di tonnellate, con un calo del 4,3% rispetto all’anno precedente.
Nel solo mese di novembre, la produzione cinese di HRC e CRC è ammontata rispettivamente a 14,85 milioni di tonnellate (in aumento del 15% su base annua) e 3,391 milioni di tonnellate (in calo del 15% su base annua).
A novembre, i prezzi degli HRC hanno seguito un trend al rialzo sulla scia dell’allentamento delle restrizioni anti-Covid e delle nuove politiche per stimolare il settore immobiliare.
Nel periodo gennaio-novembre, la produzione cinese di tondo per cemento armato è ammontata a 218,151 milioni di tonnellate, registrando un calo dell’8,1% rispetto al 2021, secondo i dati diffusi dall’Ufficio Nazionale di Statistica della Cina.
Nei primi undici mesi, la produzione cinese di vergella si è attestata a 130,346 milioni di tonnellate, in calo del 7,7% su base annua.
Nel solo mese di novembre, la produzione cinese di tondo e vergella è ammontata a 19,785 milioni di tonnellate e 10,731 milioni di tonnellate, in un aumento dell’8,5% e in calo dello 0,3% rispetto al 2021.
I prezzi del tondo in Cina hanno registrato una tendenza al rialzo nel mese di novembre, con il livello più basso di 3.793 RMB/t registrato l’1 novembre e il livello più alto di 3.900 RMB/t registrato il 16 novembre. I prezzi del tondo sono aumentati a novembre, grazie alla tendenza al rialzo dei prezzi dei future sul tondo, in seguito all’emanazione da parte della Cina di politiche volte a stimolare l’industria immobiliare e ad alleggerire le restrizioni di Covid-19.
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