Metinvest starebbe accelerando lo sviluppo della nuova acciaieria prevista a San Giorgio di Nogaro, nell’Italia settentrionale, che sarà costruita dal produttore italiano di impianti Danieli.

I dirigenti, tra cui l’amministratore delegato di Metinvest Yury Ryzhenkov, si sono recati nella zona la scorsa settimana per una serie di incontri con le autorità regionali e con l’amministratore delegato di Danieli Gianpietro Benedetti. Le parti hanno valutato attentamente la fattibilità del nuovo sito produttivo.

La regione Friuli Venezia Giulia è pronta a investire 80 milioni di euro, di cui 60 milioni entro la fine di luglio. L’accordo dovrebbe essere firmato entro la fine di agosto.

Benedetti, che ha accompagnato Yury Ryzhenkov in una visita all’impianto di produzione di acciaio ABS della Danieli, ha dichiarato alla stampa locale che Metinvest dovrà produrre circa 1,5 milioni di tonnellate/anno di bramme dopo aver perso il suo impianto di punta Azovstal in Ucraina. L’acciaieria dovrà anche creare una seconda acciaieria, al costo di circa 350 milioni di euro, per produrre nastri a caldo. I due impianti potrebbero costare complessivamente 800 milioni di euro.

A maggio, il proprietario di Metinvest Rinat Akhmetov ha rinnovato l’impegno della sua azienda nei confronti degli impianti italiani Metinvest Trametal, a San Giorgio di Nogaro, e Ferriera Valsider a Verona, nel nord Italia. In un’intervista, Akhmetov ha dichiarato che Metinvest sta portando avanti il suo progetto di costruire in Italia una nuova acciaieria per prodotti piani da 2 milioni di tonnellate all’anno, fornita dal produttore di attrezzature Danieli.

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