
Nvidia ha riportato risultati del quarto trimestre superiori alle aspettative degli analisti, grazie alla continua domanda di processori per data center focalizzati sull’intelligenza artificiale.
L’azienda ha inoltre fornito una solida previsione per il trimestre in corso.
Il gigante dell’intelligenza artificiale ha registrato un fatturato di 39,33 miliardi di dollari, superando i 38,05 miliardi previsti dagli analisti intervistati da LSEG.
L’utile per azione rettificato si è attestato a 0,89 dollari, rispetto alle stime di 0,84 dollari.
Il margine lordo dell’azienda si è attestato al 73%, in calo di tre punti percentuali su base annua, un risultato attribuito ai maggiori costi associati ai nuovi prodotti per data center.
Per il trimestre in corso, Nvidia prevede un fatturato di 43 miliardi di dollari, con una variazione del 2% in più o in meno, superando le stime degli analisti di 41,78 miliardi di dollari.
Le previsioni dell’azienda implicano una crescita del 65% su base annua, segnando un rallentamento rispetto alla crescita del 262% registrata nello stesso periodo dell’anno precedente.
Le riserve di liquidità di Nvidia sono salite a 43,2 miliardi di dollari, un aumento considerevole rispetto ai 26 miliardi di un anno fa.
Le azioni di Nvidia sono rimaste sostanzialmente invariate nelle contrattazioni after-market di mercoledì.
Nvidia Q4: performance per segmento
Il segmento dei data center di Nvidia ha generato ricavi per 35,6 miliardi di dollari, con un aumento del 93% su base annua, superando le stime degli analisti di circa 34 miliardi di dollari.
Questo segmento rappresenta ora il 91% delle vendite totali, rispetto all’83% di un anno fa e al 60% dello stesso periodo del 2023.
Il settore dei data center rimane fortemente dipendente dai suoi clienti principali, che hanno contribuito a circa il 50% delle vendite, in linea con il trimestre precedente.
Gli investitori continuano a monitorare una diminuzione di questa dipendenza con l’espansione dell’adozione dell’intelligenza artificiale in una gamma più ampia di settori.
Il più recente processore AI dell’azienda, Blackwell, ha contribuito con 11 miliardi di dollari di ricavi nel trimestre.
La divisione gaming ha registrato un fatturato di 2,5 miliardi di dollari, in calo dell’11% rispetto all’anno precedente, mancando le aspettative di 3,04 miliardi di dollari. Nvidia ha recentemente annunciato nuove schede grafiche per consumatori basate sulla stessa architettura Blackwell dei suoi chip AI.
Il settore automobilistico, sebbene di dimensioni minori, ha registrato una crescita significativa, con ricavi che hanno raggiunto i 570 milioni di dollari, con un aumento del 103% rispetto all’anno precedente.
Il CEO di Nvidia, Jensen Huang, ha dichiarato che la domanda per Blackwell è stata “incredibile”, mentre la CFO Colette Kress ha osservato che le vendite sono state trainate principalmente dai grandi fornitori di servizi cloud, che hanno rappresentato il 50% dei ricavi dei data center.
Le recenti difficoltà di Nvidia
Nonostante una crescita record, le azioni di Nvidia si sono bloccate negli ultimi mesi.
Attualmente scambiato a livelli visti l’ultima volta a ottobre, il sentiment degli investitori è diventato cauto a causa delle crescenti preoccupazioni per le potenziali riduzioni delle spese in conto capitale da parte di alcuni dei maggiori clienti dell’azienda.
Una parte significativa dei ricavi di Nvidia proviene da un piccolo gruppo di hyperscaler – aziende che gestiscono enormi server farm – le cui decisioni di spesa influenzano fortemente le prestazioni del produttore di chip.
A complicare ulteriormente le cose, il mese scorso è emersa DeepSeek, una startup cinese che ha introdotto un efficiente modello di intelligenza artificiale “distillato”.
Il modello R1 di DeepSeek ha acceso un dibattito sull’effettiva necessità delle potenti GPU di Nvidia per lo sviluppo di intelligenza artificiale all’avanguardia.
La notizia ha temporaneamente cancellato quasi 600 miliardi di dollari dalla capitalizzazione di mercato di Nvidia.
The post Gli utili del quarto trimestre di Nvidia superano le stime, azioni invariate. appeared first on Invezz
