Quarto trimestre di Domino’s: il gigante della pizza riuscirà a crescere nonostante le difficoltà internazionali?

Domino's fourth quarter: can pizza giant deliver growth amid international headwinds?

Domani, lunedì, Domino’s (DPZ) pubblicherà i risultati del quarto trimestre, e gli investitori non si aspettano solo pizze.

Dopo un anno di risultati contrastanti, Wall Street cerca segnali che l’azienda possa continuare a generare crescita, soprattutto di fronte alle difficoltà nelle sue attività internazionali.

Oltre i numeri: cosa si aspetta Wall Street

Gli analisti prevedono che Domino’s registrerà un fatturato di 1,48 miliardi di dollari per il trimestre, con vendite a parità di negozi in aumento dell’1,72% rispetto all’anno precedente.

Si prevede che gli utili rettificati raggiungeranno i 4,93 dollari per azione, in aumento rispetto ai 4,48 dollari dell’anno precedente.

Nonostante le aspettative di un quarto trimestre potenzialmente “debole” a causa delle avverse condizioni meteorologiche, l’analista di Citi Jon Tower ha osservato in una nota per i clienti che il mercato sembra aver già tenuto conto di eventuali carenze.

Le azioni di Domino’s sono aumentate di oltre il 12% da inizio anno, superando il guadagno del 5% dell’S&P 500, sebbene il suo aumento annuale del 13% sia inferiore al balzo del 23% dell’S&P.

Nei risultati del terzo trimestre, Domino’s ha previsto una crescita annua delle vendite al dettaglio globali di circa il 6% per il 2024.

Sfide internazionali

Un’area di grande preoccupazione per gli investitori a lungo termine è la performance della divisione internazionale di Domino’s.

Tower ha sottolineato questo aspetto come “obiettivo principale”, con molti analisti che seguono da vicino Domino’s Pizza Enterprises (DPE), il suo più grande franchisee, che prevede di chiudere 205 punti vendita non redditizi, principalmente in Giappone.

L’analista di Stifel, Chris O’Cull, prevede che queste chiusure creeranno un ostacolo di circa 100 punti base alla crescita netta globale delle unità nel 2025, rappresentando una sfida che l’azienda dovrà superare.

L’opportunità DoorDash

Domino’s si sta inoltre preparando a sfruttare opportunità al di là della sua attuale partnership con Uber.

L’amministratore delegato Russell Weiner ha dichiarato agli investitori durante una recente conference call sugli utili che gli aggregatori di ordini di terze parti stanno incrementando i risultati perché i loro utenti sono clienti ad alto reddito.

Con la scadenza dell’accordo di esclusiva con Uber alla fine del primo trimestre, Domino’s è pronta a comparire su altre app, sbloccando potenzialmente entrate significative.

Tower ha osservato che gli investitori sono particolarmente concentrati sulla potenziale espansione dei servizi di consegna di terze parti a DoorDash (DASH).

“DoorDash è più grande di Uber, quindi avrebbe sicuramente… un impatto maggiore sulla nostra attività rispetto a Uber”, ha detto Weiner, stimando che la presenza su tutti gli aggregatori di ordini rappresenti un’opportunità da un miliardo di dollari.

Innovazione nel menu: un potenziale punto di svolta?

L’innovazione del menu, in particolare la potenziale reintroduzione della pizza con crosta ripiena, potrebbe dare un significativo impulso alla crescita delle vendite nei punti vendita statunitensi.

Lauren Silberman, analista di ricerca di Deutsche Bank, ha suggerito che ciò potrebbe avvenire nella seconda metà del 2025.

Lealtà, valore e il voto di fiducia di Berkshire

Oltre all’espansione delle consegne e all’innovazione del menu, Domino’s si sta concentrando sul suo programma fedeltà, sugli aggiornamenti dell’app e del sito web e sulle piattaforme di valore per incrementare le vendite nei punti vendita negli Stati Uniti.

L’analista di TD Cowen, Andrew Charles, ha dichiarato a Yahoo Finance prima del Super Bowl che il marchio è leader nel suo settore in termini di percezione del valore.

A rafforzare il clima positivo intorno a Domino’s, una recente dichiarazione alla SEC ha rivelato che la Berkshire Hathaway (BRK-B) di Warren Buffett deteneva 2,38 milioni di azioni della società alla fine del 2024, diventando così il quarto maggiore azionista.

L’analista di CFRA, Garrett Nelson, ha definito questo un “grande voto di fiducia”, rafforzando ulteriormente la fiducia degli investitori nel potenziale a lungo termine di Domino’s.

In vista della pubblicazione dei risultati del quarto trimestre, gli investitori seguiranno con attenzione i segnali che indicheranno la capacità di Domino’s di superare le sfide internazionali, sfruttare le nuove opportunità di consegna e continuare a innovare il menu e l’esperienza del cliente.

La combinazione di questi fattori determinerà in definitiva se Domino’s riuscirà a soddisfare la fame di crescita di Wall Street.

Panoramica dei guadagni :

Ecco cosa si aspetta Wall Street:

  • Utile per azione rettificato: 4,93 dollari (contro i 4,48 dollari dell’anno precedente)
  • Ricavi: 1,48 miliardi di dollari (contro 1,40 miliardi di dollari dell’anno precedente)
  • Crescita delle vendite a parità di negozi negli Stati Uniti: 1,72% (contro il 2,80% dell’anno precedente)
  • Crescita delle vendite a parità di negozi a livello internazionale: 1,63% (rispetto allo 0,10% dell’anno precedente)

Aspettative per l’anno fiscale 2024:

  • Utile per azione rettificato: 16,70 dollari (contro i 14,66 dollari dell’anno precedente)
  • Ricavi: 4,74 miliardi di dollari (contro i 4,48 miliardi dell’anno precedente)
  • Crescita delle vendite a parità di negozi negli Stati Uniti: 3,63% (contro l’1,60% dell’anno precedente)
  • Crescita delle vendite a parità di negozi a livello internazionale: 1,37% (contro l’1,70% dell’anno precedente)

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